Addotti, sono più di quanto si immagini

Bentornati sul mio blog amici, l’argomento di oggi sono gli addotti, ossia quelle persone che sostengono di essere vittima di rapimento alieno. Sono ormai molti anni che mi dedico allo studio di questo fenomeno e ne ho ricavato un quadro piuttosto inquietante.

Per prima cosa va detto che gli addotti sono di qualsiasi nazionalità, età e ceto sociale, raramente ricordano qualcosa dei fatti che li portano a vivere una vita non piena, sono sempre sul chi vive, stressati ed impauriti senza conoscerne con certezza il motivo, questo almeno fino a quando non si sottopongono a visite mediche o ipnosi regressiva.

Le visite mediche spesso fanno scattare qualcosa nella psiche dell’addotto che inizia a ricordare qualcosa, e da qui a capire il tutto il passo è breve. Il fatto curioso è che se sottoposti ad ipnosi raccontano tutti la stessa identica situazione. Ora questo fa sorgere qualche dubbio anche nei più scettici, perché se è vero che in occidente siamo bombardati da informazioni relative al fenomeno ufologico è altrettanto vero che gli ipnotizzati provenienti da paesi del terzo mondo dove queste informazioni non giungono danno la stessa identica versione.

Allora come spiegare questi fatti razionalmente? E’ più probabile che migliaia e migliaia di persone raccontino la stessa identica storia sotto ipnosi avendola inventata di sana pianta oppure è più plausibile che queste persone abbiano vissuto realmente questa esperienza?

Oltre a queste coincidenze, che già da sole per me sono illuminanti, c’è il fatto non trascurabile che gli addotti hanno avuto il padre o la madre addotti e che spesso lo sono i figli, come se queste entità utilizzassero gli umani come cavie seguendone l’albero genealogico… Cosa ne pensate? Siete sicuri che non sia vero?